POSTI PERICOLOSI SU UNA BARCA
POSTI PERICOLOSI SU UNA BARCA
Se studiamo noi stessi un po' mentre viviamo la nostra vita sulla terra, ci renderemo conto
che gran parte di essa è vissuta con il pilota automatico. Il corpo si alza, fa pipì
si lava la faccia, fa colazione, si lava i denti... ecc. Ma mentre il corpo compie questi atti
la nostra testa è da sola, progettando, lamentando, desiderando, odiando...
Dove ho lasciato le chiavi? Ho spento la luce? Queste sono domande tipiche con cui ci poniamo
troppo spesso, perché non ci mettiamo la testa in quello che facciamo, con la forza
che quello che facciamo è diventato routine. Sulla terra, questo atteggiamento non è esente da
certo pericolo (ecco qua, ho acceso il semaforo rosso mentre pensavo a come pagare il
lettera!), ma in generale non corriamo grandi rischi. Ma su una nave, su cui non abbiamo
abitudine di muoverci, conviene, per il nostro bene, prestare attenzione a ciò che facciamo, o cosa
Altrimenti ci daremo abbastanza colpi. Possiamo anche trovarci in situazioni
pericoloso.
In barca non ci fa comodo muoverci d'impulso, in modo reattivo. meglio
pensare in anticipo a cosa si farà e “essere presenti” nell'azione.
A PIEDI LA BARCA. Il ponte di una nave ha aree dove puoi calpestare
senza problemi, ma ci sono anche zone scivolose, carrucole, cenge, diverse
livelli...ecc.
Se devi muoverti sul ponte, è meglio indossare le scarpe, soprattutto se hai intenzione di partecipare
in qualche manovra. Le zone prive di antiscivolo sono affascinanti piste di pattinaggio
per piedi nudi e bagnati. Ma è anche molto, molto facile colpirti
un dito contro una bitta o una carrucola, non essendo molto difficile da rompere a
dito. La cosa migliore, quindi, è indossare calzature che proteggano l'intero piede e abbiano una suola.
antiscivolo O un "nautico".
Va ricordato che, trovandosi in barca, oltre agli ostacoli per la caccia ai principianti,
la copertura si muove. Quando ci spostiamo all'interno della nave dobbiamo tenere a mente quanto segue
punti:
- Guarda dove stiamo andando. Vedi gli ostacoli sia a terra che più in alto, come
sartie, boom, lenzuola... - Mantieni il baricentro basso. Cammina con le gambe leggermente piegate. Quindi abbiamo
più stabilità - Tieni duro con una mano. Ricorda sempre: "una mano per te, l'altra per la barca"
- Muoversi sempre lungo il lato sopravvento, cioè il più alto, quindi in caso di
viaggio e caduta, cadiamo nella barca e non in mare.
Se devi muoverti sul ponte di notte, o in condizioni climatiche difficili (o meglio in
qualsiasi circostanza), è obbligatorio l'uso di imbracature e cavi di sicurezza.
tutta la vita. Un brutto viaggio, una perdita di equilibrio non finirà con il membro dell'equipaggio in acqua,
anche in una situazione in cui la raccolta può essere complicata.